“La poesia che si vede”: online il bando del concorso 2025
Sono aperte le iscrizioni per partecipare alla quinta edizione del concorso di videopoesia organizzato dall’Associazione Nie Wiem.
“La poesia che si vede” è una derivazione del Festival del cinema “Dorico International Film Fest” (ex CortoDorico Film Fest)e del Festival di poesia “La Punta della Lingua” e sarà presentato proprio all’interno di quest’ultimo che si terrà dal 22 giugno al 2 luglio ad Ancona e in altri Comuni delle Marche tra cui Castelfidardo, Fermo, Grottammare, Jesi, Macerata e Offagna.
Un festival che nei suoi venti anni di attività si è affermato sempre di più sul territorio regionale, nazionale e internazionale e che quest’anno sarà protagonista con le sue prime due anteprime a Lisbona, all’Università e all’Istituto italiano di Cultura, il 4 e il 7 aprile, dove sarà presentato, alla presenza dell’autore, il libro “Poesia ibrida” di Valerio Cuccaroni: un saggio su poesia visiva, videopoesia, poesia elettronica, dj set.
Saranno anche proiettate due videopoesie, prodotte da Nie Wiem, “Tacete o maschi” e “In quanto a noi” di Simone Massi– proiettata anche a Madrid, Colonia, Bruxelles, Berlino, Buenos Aires, Miami, Dakar, Kyoto, Yangon, Quito e Singapore, essendo stato finalista dei David di Donatello, dopo avere vinto il Nastro d’Argento come miglior corto (sezione animazione) ed essere stato selezionato in oltre 100 festival in tutto il mondo.
Un frame di “Glimpses” della regista Polacca regia di Dominika Strobel (Premio Scataglini 2024)
Videopoesia: il concorso
“La poesia che si vede”, il cui vincitore sarà insignito del Premio Franco Scataglini, si propone di esplorare il mondo italiano della videopoesia e i suoi autori e autrici. Il concorso ha come missione la sfida di ricercare, promuovere e sostenere nuovi sguardi, poetiche, visioni. Dal testo cinetico al testo sonoro, dal testo visivo alla cin(e)poesia fino alla performance filmata, la videopoesia per La Poesia che si vede è poesia totale, senza discriminazioni di genere o formato.
Il Premio Franco Scataglini, dedicato non casualmente al poeta che nel secolo scorso ha saputo proiettare Ancona al centro del mondo della poesia italiana per capacità formale e visionaria non disgiunta dall’attenzione alla pittura, sarà conferito da una giuria di esperti di cinema e poesia.
“La poesia che si vede”: per partecipare
Ogni autore potrà concorrere con un massimo di due opere. Sono ammesse al concorso opere in qualsiasi lingua. Per le opere in lingua diversa dall’italiano, sarà necessario fornire i relativi sottotitoli italiani e/o inglesi.
Le opere ammesse al concorso dovranno avere durata non superiore a 20’ compresi i titoli, dovranno essere state completate dopo il 1° gennaio 2021, non essere state selezionate come finaliste nelle edizioni precedenti del concorso e non costituire filmati pubblicitari o industriali.
La partecipazione al concorso richiede una quota di iscrizione di € 10. La quota permette l’invio fino a due videopoesie e non varia qualora si decida di inviare un solo lavoro.
Le opere dovranno essere inviate, entro e non oltre le ore 24.00 del 28 aprile 2025, tramite le seguenti piattaforme di iscrizioni on line:
Tra tutte le opere di videopoesia pervenute, il comitato artistico selezionerà un ristretto numero di film finalisti che saranno presentati in una serata dedicata al concorso, prevista per la fine di giugno 2025, all’interno del festival La Punta della Lingua e conferirà il Premio Franco Scataglini per la migliore videopoesia internazionale. Il premio di questa quinta edizione sarà di €500.
Il vincitore del premio sarà rivelato pubblicamente dopo la proiezione dei lavori finalisti. Sarà inoltre assegnato il Premio del Pubblico, votato dagli spettatori presenti in sala ed uno speciale Premio alla Miglior Videopoesia Italiana. Novità del 2025 il Premio Giovani assegnato da una giuria di studenti che avranno frequentato il laboratorio di videopoesia in corso al liceo scientifico Galilei di Ancona.
Un viaggio tra due sponde del Mediterraneo, una storia d’amore che diventa confronto culturale, una commedia che fa ridere e pensare. “La settimana senza Dio“, l’ultima opera del regista italo-tunisino Mourad Ben Cheikh, arriva nelle Marche con due date speciali e un ospite d’eccezione: Nicola Nocella, protagonista del film, che sarà presente in sala per […]
In un tempo in cui le trasformazioni del settore audiovisivo sembrano inevitabili, ascoltare chi ogni giorno tiene aperta una sala cinematografica significa mettere a fuoco un patrimonio vivo, fatto di scelte, resistenza, passione e profondo legame con il territorio. In questa prima tappa del nostro viaggio, ci siamo fermati a Fermo, Cupra Marittima e Fano: […]
La seconda stagione di Faccende Complicate, il programma originale di Rai Contenuti Digitali e Transmediali, prosegue il suo viaggio tra inchieste improbabili e ironia intelligente con due nuovi episodi disponibili dal 17 aprile su RaiPlay. Alla guida c’è sempre Valerio Lundini, autore, regista e protagonista di una delle proposte più originali del panorama digitale italiano. […]
Francesco Bovara e Giovanni Merlini vincono con “Forza e coraggio” il premio di sviluppo di Shorts for My Future 2024, progetto co-organizzato da Dorico International Film Festival (ex Corto Dorico Film Fest), Fondazione Marche Cultura e Marche Film Commission in collaborazione con Accademia del Cinema Renoir, Road to Pictures Film APS con la direzione artistica […]
Guasco srl, società di produzione cinematografica e service per cinema e audiovisivi, organizza in collaborazione con Fondazione Marche Cultura e Marche Film Commission un CASTING per individuare comparse e attori per il film “La bambina di Chernobyl“. Il casting avrà luogo Giovedì 17 aprile 2025 dalle ore 09:00 alle 14:00 presso il Centro Polifunzionale di […]
Fondazione Marche Cultura, Marche Film Commission ha presentato a Roma, a Palazzo Brancaccio, le opportunità che la Regione Marche offre al mondo dell’audiovisivo, alla presenza di tutti i principali professionisti del settore cinematografico e televisivo. “Il cinema è un’opportunità culturale, ma anche economica e identitaria. – Ha dichiarato l’avv. Andrea Agostini Presidente della Fondazione Marche […]