Buon Compleanno a Giovanni Allevi, orgoglio delle Marche
Il pianista marchigiano compie 56 anni: un compleanno tra musica, rinascita e un legame profondo con le Marche
Il 9 aprile 2025 Giovanni Allevi compie 56 anni, e la sua terra d’origine, le Marche, festeggia uno dei suoi più grandi ambasciatori della musica nel mondo.
Il celebre pianista e compositore, nato ad Ascoli Piceno nel 1969, continua a regalare emozioni attraverso le sue note, ma anche attraverso la sua straordinaria testimonianza di forza e rinascita.
L’esibizione al Festival di Sanremo nel 2024
Dopo una lunga pausa dovuta a un difficile percorso di cura, Allevi è tornato a esibirsi dal vivo con il suo “Piano Solo Tour 2024“, toccando uno dei momenti più intensi nella tappa ascolana del 25 maggio dello scorso anno. Il concerto in Piazza del Popolo è stato un abbraccio collettivo tra l’artista e la sua comunità, con oltre duemila persone presenti in un’atmosfera carica di emozione.
Il docufilm sul ritorno alle scene
Inoltre, Allevi è anche protagonista del docufilm diretto da Simone Valentini e prodotto da Twister Srl, che racconterà proprio il suo ritorno alla vita e alla musica. Il progetto è realizzato con il sostegno di Regione Marche PR-FESR 2021-27, Marche Film Commission e Fondazione Marche Cultura attraverso il bando a sostegno delle produzioni cinematografiche.
Un’opera toccante che intreccia arte, fragilità e rinascita, testimoniando ancora una volta il profondo legame tra il Maestro e le Marche.
A rendere ancora più simbolico questo compleanno è il percorso che lo lega alla regione anche a livello istituzionale e culturale: Giovanni Allevi è infatti l’autore dell’Inno delle Marche, composto nel 2007 su commissione della Regione, e ha firmato la colonna sonora dello spot promozionale “Ascoli Piceno – Sinfonia di Bellezze“, in cui ha anche recitato come testimonial.
Lo spot con Allevi testimonial per Ascoli Piceno
Il compleanno di Giovanni Allevi è oggi più che mai un’occasione per celebrare la forza della musica, della resilienza e dell’identità marchigiana che in lui trovano una delle espressioni più autentiche.
"A se stesso", esordio alla regia di lungometraggio della regista e sceneggiatrice Ekaterina Khudenkikh, ha vinto la sezione lungometraggi al 79° Festival Internazionale del Cinema di Salerno. Il film, prodotto da Angelo Antonucci per Elite Group International con il sostegno di Marche Film Commission e girato interamente in Italia, vede protagonisti François-Eric Gendron, Natasha Stefanenko e Enrico Oetiker in una riflessione poetica su mortalità, rimpianto e riconciliazione.
Il Dorico International Film Fest torna ad Ancona dal 6 al 14 dicembre 2025 con la sua XXII edizione, confermandosi come uno degli appuntamenti più importanti del cinema d'autore italiano. Co-diretto da Daniele Ciprì e Luca Caprara, il festival presenta oltre 50 appuntamenti tra concorsi nazionale e internazionale, masterclass, incontri con grandi nomi del cinema e il progetto industry "Shorts for My Future", sostenuto da Fondazione Marche Cultura e Marche Film Commission.
Riflettori puntati sulle colline di Pesaro – Urbino, set a cielo aperto del nuovo film "Tutto l’universo" diretto dal regista Matteo Damiani, scritto a quattro mani dallo stesso Damiani insieme a Lorenzo Bagnatori e prodotto da Movie Factory.
Grande successo di pubblico e di critica per l’anteprima mondiale del film "Strike - Figli di un’era sbagliata", presentato nella sezione Zibaldone della 43° edizione di Torino Film Festival, girato nell’estate del 2024 in una struttura scolastica di Potenza Picena.
Per la rubrica Mestieri del Cinema, Davide Lomma, regista e fondatore di Lomma Factory, racconta il suo percorso nel cinema documentario e nella produzione indipendente marchigiana.
Giampaolo Morelli ha scelto le Marche come set per "La regola dell'amico", commedia romantica prodotta da Italian International Film e Rai Cinema. Le riprese di quattro settimane hanno coinvolto location straordinarie come Ancona, il Passetto, il Conero e le Gole di Frasassi. La produzione ha impiegato 14 attori marchigiani, 300 comparse e 25 maestranze locali, dimostrando la capacità del territorio di offrire competenze professionali di alto livello.