Crisi del settore ballo e spettacolo: quali conseguenze per le pmi, quali prospettive?
Crisi del settore ballo e spettacolo: annullati gli incassi degli ultimi 12 mesi. Se ne parlerà sabato 20 marzo alle ore 10,30 con le associazioni di categoria Assointrattenimento Confindustria e Asso Artisti, rappresentate dai Presidenti nazionali e regionali, e con giovani artisti.
La crisi epocale determinata dall’emergenza sanitaria e dalle conseguenti misure per contrastarla, sta facendo pagare un prezzo altissimo al settore dello spettacolo, che coinvolge artisti del mondo del ballo, della musica, del cinema, del teatro nonché i lavoratori un significativo indotto che supporta le attività.
La diffusione della cultura, in ogni suo aspetto, è essenziale non solo per l’economia italiana ma per la stessa qualità della vita di ognuno di noi, per questo rappresenta qualcosa di più di uno dei tanti settori da salvare. È importante capire anche quali conseguenze lascerà questa lunga e difficile fase sulle abitudini delle persone, quando sarà possibile tornare alla normalità. Occorre un impegno preciso affinché venga fatto tutto il possibile per salvaguardare il patrimonio artistico e culturale, che contribuisce sensibilmente alla crescita economica del nostro Paese e della nostra Regione. Occorre attenzione in termini di strategie, programmazione e sostegno finanziario, per poter ripartire e riprendere il sentiero di crescita.
Di tutto questo parleremo sabato 20 marzo alle ore 10,30 con le associazioni di categoria Assointrattenimento Confindustria e Asso Artisti, rappresentate dai Presidenti nazionali e regionali, e con giovani artisti . L’incontro aperto a tutti potrà essere seguito sul canale Youtube di Fondazione Marche Cultura, e sulla pagina FB di Osimo Web.
Il nuovo portale presenta le news e le attività di Marche Film Commission, ma è anche uno strumento utile e in continuo aggiornamento per le Produzioni interessate a girare nelle Marche e gli operatori del comparto audiovisivo, favorendo l’interazione fra addetti ai lavori attraverso la Production Guide, la Location Guide e la Film Guide.
Grande successo di pubblico per la proiezione evento del docufilm “Virna Lisi. La donna che rinunciò a Hollywood”, che si è svolta mercoledì 15 marzo presso la Sala Ridotto del Teatro delle Muse di Ancona, per onorare Virni Lisi, una grande interprete nata ad Ancona e vissuta a Jesi durante la sua infanzia. Un’attrice che in 60 anni di carriera e collaborazioni con i maggiori autori italiani ed internazionali ha preferito opere in grado di misurarne il talento più della bellezza.
Il documentario “Siamo qui, siamo vivi”, voluto dal produttore americano Arman Julian, è tratto dall’omonimo libro del giornalista marchigiano Roberto Mazzoli, che, dopo quasi 80 anni dagli avvenimenti, ha attinto dai diari di Alfredo Sarano per riportare alla luce questa storia, attraverso interviste, testimonianze e materiale d’archivio.
Il corso “Cinema a Km 0. A scuola con le Film Commissions”, ideato e sviluppato nell’ambito delle attività di 5 Film Commission regionali (Marche, Campania, Friuli Venezia Giulia, Lazio e Trentino), propone una formazione relativa ai temi dell’educazione all’immagine ed è rivolto ai docenti delle scuole secondarie di I e II grado.
È aperta la possibilità di registrarsi alla Production Guide della Marche Film Commission che verrà pubblicata nel mese di Gennaio insieme al nuovo sito web.
Siglato l’accordo di collaborazione tra il Comune di Ascoli Piceno e Fondazione Marche Cultura con l’obiettivo di promuovere il territorio comunale e puntare sul cine-turismo.