Sonia Bergamasco presenta Eleonora Duse nei cinema marchigiani
L’attrice incontra il pubblico nelle sale in occasione dell’uscita del suo primo film, incentrato sulla figura della Divina.
A cent’anni dalla scomparsa di Eleonora Duse, l’attrice Sonia Bergamasco (La meglio gioventù, Quo Vado?, Come un gatto in tangenziale, La vita accanto) accompagna il pubblico in un’investigazione sull’attrice che ha cambiato il mestiere dell’attore per sempre ispirando Lee Strasberg, storico direttore dell’Actors Studio, e generazioni di attori.
“Duse, The Greatest” sarà presentato nelle sale marchigiane direttamente dall’attrice e regista, intervenendo e dialogando con il pubblico sulla sua opera di debutto al cinema.
Il trailer del film
Eleonora Duse, l’attrice italiana più famosa al mondo, intercetta le nuove generazioni attraverso la sensibilità di figure carismatiche come Charlie Chaplin e il giovane Lee Strasberg, futuro direttore dell’Actors Studio, che guardandola al lavoro, intuisce il segreto di un’arte della recitazione che entra a far parte dell’immaginario collettivo di generazioni di attori di cinema.
Seguendo il percorso di Eleonora Duse, artista simbolo e grande “assente” (in video, di lei ci resta solo un film muto), “Duse, The Greatest” vuole fare luce sul mestiere dell’attrice oggi: che cos’è diventato, qual è il suo spazio nell’immaginario collettivo contemporaneo. Dando voce ai testimoni, di ieri e di oggi, il film cerca di fare luce sul corpo dell’artista come strumento da scoprire, per comporre un ritratto plurale dell’attrice al presente.
Una produzione Propaganda Italia, Quoiat Films, Luce Cinecittà in collaborazione con Rai Cinema, presentato in anteprima alla scorsa Festa di Roma. Il documentario è scritto e diretto da Sonia Bergamasco con Annamaria Andreoli, Sonia Bergamasco, Valeria Bruni Tedeschi, Elena Bucci, Ellen Burstyn, Federica Fracassi, Fabrizio Gifuni, Ferruccio Marotti, Helen Mirren, Emiliano Morreale, Mariapaola Pierini, Caterina Sanvi, Mirella Schino, Giuditta Vasile.
Il tour promozionale nei cinema delle Marche
Sonia Bergamasco incontra il pubblico marchigiano nei seguenti appuntamenti:
Mercoledì 19 febbraio
Cinema Azzurro, Ancona – inizio proiezione alle ore 20:30, la regista dialoga con gli spettatori prima del film;
Cinema Gabbiano, Senigallia – inizio proiezione alle ore 21:15, la regista presente in sala per il dialogo al termine del film.
Venerdì 5 dicembre il Cinema Italia di Macerata ospita una serata speciale dedicata a "Le città di pianura", l'acclamata opera seconda di Francesco Sossai ambientata nella provincia veneta, che ha conquistato pubblico e critica.
Standing ovation della sala gremita per salutare il Maestro Allevi, tornato nella sua città natale per l'anteprima del docufilm "ALLEVI - Back to life" al Cinema Odeon.
Dopo il grande successo di pubblico e di critica ricevuto alla XX edizione della Festa del Cinema di Roma, il docufilm "ALLEVI - Back To Life" sarà proiettato in anteprima per il pubblico delle Marche giovedì prossimo 13 novembre alle ore 20,30 al cinema Odeon di Ascoli Piceno.
Un appuntamento imperdibile per gli amanti del cinema italiano: martedì 12 novembre, Riccardo Milani, uno dei registi più apprezzati della commedia italiana contemporanea, sarà al Cinema Masetti di Fano e al Cinema Gabbiano di Senigallia per incontrare il pubblico e presentare il suo ultimo film "La vita va così".
Partiranno lunedì 10 novembre le riprese del film di Matteo Damiani, regista originario di Urbino, prodotto da Movie Factory, che coinvolgeranno la provincia di Pesaro e Urbino, il Museo del Balì e Ancona. Nel cast: Anna Bellato, Dora Romano, Majd Mastorura, Marco Imparato.
L'Adunata del Cinema Marchigiano, in programma il 2 novembre 2025 al Teatro delle Muse di Ancona, rappresenta un'occasione unica di confronto per tutta la filiera audiovisiva regionale. L'incontro, organizzato da CNA Cinema e Audiovisivo Marche, prevede tavoli tematici per elaborare proposte concrete e un talk con Andrea Agostini, Presidente di Fondazione Marche Cultura e Marche Film Commission. Obiettivo: consolidare il Rinascimento del cinema marchigiano e trasformare il recente fermento in un sistema industriale strutturato, dopo che oltre 70 produzioni hanno scelto il territorio negli ultimi tre anni.